OSSERVATORIO DEL QUARTIERE 5 . PER CASTELLO, IL SODO, TRE PIETRE
Le previsioni del nuovo Piano Strutturale per la zona di Castello-Le Panche (UTOE 1)
In vista dell’adozione del nuovo Piano Strutturale, che dovrà sostituire il Piano Regolatore vigente, l’Amministrazione Comunale ha accolto varie osservazioni di privati, che prevedono un aumento della popolazione del nostro territorio di oltre 3300 abitanti.
Considerato che questi nuovi insediamenti troveranno collocazione per la maggior parte nella zona di Castello, e in particolare nelle aree della ex-fabbrica Cerdec e della Seves (ancora in piena attività produttiva), questo significa di fatto il raddoppio della popolazione oggi esistente a Castello.
Nel Piano Strutturale precedente veniva proposto lo stesso aumento di popolazione che, con le osservazioni presentate dall’Osservatorio del Quartiere 5, eravamo riusciti a far rientrare in numeri più contenuti (circa 2200 abitanti), sottolineando che l’area destinata ai nuovi insediamenti, compresa tra Via Giuliani e la fascia collinare delle Ville medicee, non era in grado di sopportare un carico urbanistico così elevato, sia come dimensione volumetrica delle abitazioni che per carenza di viabilità ed accessi circostanti.
Con la nuova ipotesi di Piano, l’Amministrazione dimostra di accogliere unicamente le proposte presentate dai privati e non quelle di cittadini, enti, associazioni e partiti presenti nel quartiere.
Inoltre con questo Piano le attività produttive, in conseguenza dell’aumento residenziale, subiranno un’ulteriore diminuzione, contrariamente alle indicazioni dell’Osservatorio che si era pronunciato per il mantenimento e la difesa dei posti di lavoro sul nostro territorio.
Nonostante le dichiarazioni fatte durante il percorso di partecipazione voluto dall’Amministrazione per il coinvolgimento dei cittadini sul Piano strutturale, le osservazioni da noi presentate – che tendevano a rendere gli interventi insediativi compatibili con le caratteristiche e la sostenibilità del territorio – sono state completamente disattese, arrivando addirittura ad aumentare le capacità insediative che invece avevamo proposto di ridurre.
Chiediamo pertanto all’Amministrazione di riconsiderare le scelte effettuate e di far proprie le proposte dell’Osservatorio che prevedevano:
· la realizzazione di un numero contenuto di abitazioni
· la realizzazione di aree verdi e di parcheggi
· la realizzazione di una corte urbana al servizio del centro storico di Castello.
Firenze, Giugno 2008
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