martedì 23 gennaio 2024

SALVIAMO IL PARCO DI SAN SALVI

Petizione lanciata il 15 gennaio 2024 diretta a Comune di Firenze

Lanciata da Comitato Salviamo San Salvi - San Salvi chi può

Questa petizione è importante - Firma la petizione > QUI 

NO AD ALTRO ASFALTO! FIRMA LA PETIZIONE PER IL PARCO DI SAN SALVI
Il nuovo Piano Operativo del Comune di Firenze stabilisce l’apertura di due nuove strade nel Parco di San Salvi, una in entrata da via del Mezzetta e l’altra in uscita verso via Andrea del Sarto, progettando così un asse di scorrimento veicolare per portare il traffico dentro il Parco di San Salvi e compromettendolo irrimediabilmente.

CHIEDIAMO QUINDI LA TUA FIRMA
per un NO al nefasto progetto di una nuova viabilità dentro l'area di San Salvi per salvaguardare una delle poche aree verdi in città.
È dunque nel rispetto delle finalità costitutive di un parco pubblico che

SI CHIEDE DI
a. Eliminare anche dal Piano Operativo Comunale la previsione delle due nuove strade in San Salvi e la conseguente maggiore accessibilità veicolare al comparto;
b. Limitare l’ingresso nel complesso di San Salvi unicamente ai mezzi di servizio e ad alcune categorie di utenti, quali gli anziani e i disabili delle strutture sociosanitarie in esso presenti, con sistemi di controllo e regolamentazione adeguati.
c. Ridurre, con opportuni dissuasori, la velocità dei veicoli a passo d’uomo, dando precedenza assoluta ai pedoni.
d. Vietare la sosta permanente nell’area e ricondurre quella temporanea solo alle strette esigenze del servizio che deve essere svolto e, a maggior ragione, vietare la realizzazione di parcheggi interni.
e. Realizzare aggiuntivi accessi pedociclabili e, nell’orientarsi su ciò, valutare in primis quanto proposto dai cittadini col progetto partecipato ufficiale “San Salvi per tutti”.

STORIA E INFORMAZIONE SULLA VICENDA
Attualmente il parco pubblico di San Salvi, istituito ufficialmente nel 2010, pur essendo uno dei più importanti di Firenze non è strutturato e organizzato come tale, inglobando al suo interno una rete viaria e di sosta non regolamentata. Centinaia di automobili invadono quotidianamente il parco e ne saturano gli spazi, snaturando la sua funzione e vocazione di area naturalistica protetta e disincentivando fortemente la presenza e la frequentazione degli abitanti.

Per questo, attraverso il progetto partecipato “SAN SALVI PER TUTTI” (https://partecipa.toscana.it/web/san-salvi-per-tutti/documenti), che riguarda tutta l’area, i cittadini hanno con forza chiesto che sia riservato l’ingresso solamente alle auto di servizio, e siano individuate aree di parcheggio esterne al parco, con l’aggiunta di un maggior numero di entrate pedociclabili da aprire. Hanno ulteriormente richiesto le stesse cose nel più recente processo partecipato dell’autunno 2023 inerente 4 dei 40 edifici dell’area.

Invece di risolvere questa grave incompatibilità e andare verso quanto chiesto ripetutamente e chiaramente dai cittadini, il nuovo Piano Operativo Comunale prospetta "per migliorare nel complesso la permeabilità dell’area nonché l'accessibilità del comparto”, l’apertura di due nuove strade di scorrimento, una in entrata da via Del Mezzetta e l’altra in uscita verso via A. del Sarto. Con il conseguente aumento del traffico in un luogo unico e di grande rilevanza per la città, si aggrava ulteriormente la situazione esistente e si preclude in via definitiva ogni prospettiva di una compiuta realizzazione del Parco di San Salvi e del suo pieno godimento da parte dei cittadini, condannandolo di fatto al rischio di scomparire.

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